Cosa ti offre Grow Up: Esempi pratici dei percorsi di consulenza 2

 

Presento Grow Up con esempi pratici per ogni percorso di consulenza proposto. I nostri servizi sono organizzati in tre principali aree di intervento: qualità, sicurezza alimentare e progettazione e sviluppo.

Ognuna pensata per rispondere a esigenze specifiche delle aziende alimentari:
Qualità: Servizi per lo sviluppo trasversale del business.

Sicurezza Alimentare: Servizi a tutela dei consumatori, igiene, tracciabilità e legalità

Progettazione e Sviluppo: Innovazione e creazione di nuovi prodotti

Iniziamo con i growupping “Sicurezza alimentare”

Validazione dei processi: Un Caso Pratico

Un’azienda di lavorazione di agrumi decide di destinare parte del suo stabilimento alla trasformazione degli agrumi non idonei per il commercio. Dopo diverse prove di produzione nota che molti fusti di succo di arancia rossa gonfiano e rendono il prodotto non conforme.

Il nostro intervento

Durante il primo incontro, abbiamo investigato sulla gestione dei punti critici di controllo e i parametri di pastorizzazione (temperatura di pastorizzazione e tempo di permanenza all’interno dello scambiatore termico, riempimento asettico) e rivalutato il rischio microbiologico lungo il processo di produzione. Insieme ai consulenti HACCP dell’azienda abbiamo identificato le cause e predisposto un piano di validazione della pastorizzazione per ogni tipologia di succo di arancia (succo di limone, arancia a polpa bionda e a polpa rossa).

Sono stati testati diverse coppie di tempo/temperatura mantenendo, fissati i limiti operativi e i limiti critici e analizzato i prodotti ottenuti.

La bibliografia scientifica, i certificati di taratura/calibrazione degli strumenti utilizzati per la validazione (data logger, pHmetro, rifrattometro) e il report di validazione sono disponibili  nell’Isola clienti dove il cliente ha accesso anche agli attestati di qualifica.

HACCP: Un caso pratico

Un’azienda agricola che ha recentemente completato la costruzione di un piccolo mulino a pietra per la lavorazione dei propri cereali deve redigere un piano di autocontrollo per garantire l’igiene e la sicurezza alimentare, in conformità alla legislazione comunitaria e nazionale, prima di avviare la commercializzazione dei suoi sfarinati.

Il nostro intervento

Abbiamo eseguito un preaudit per verificare l’adeguatezza strutturale e la documentazione presentata alle autorità locali. In seguito, abbiamo definito le politiche di qualità e sicurezza alimentare, nominato il team HACCP e redatto il piano di lavoro. In base al target di mercato (ambulanti e piccoli distributori), abbiamo implementato un sistema HACCP di base, con la redazione del manuale HACCP, formazione del team (corsisti alimentaristi e HACCP), e un piano di analisi basato sulla valutazione dei rischi.

Tutti i documenti, inclusi il manuale HACCP, gli attestati di formazione e la bibliografia, sono disponibili nell’isola clienti, in formato editabile.

Etichettatura : un caso pratico

Un pastificio locale, con punti vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale, ha deciso di aggiornare le proprie etichette, con l’obiettivo di inserire claims nutrizionali e legati all’origine delle materi prime e comunicare meglio la qualità dei suoi prodotti. 

Il nostro intervento
Nel primo incontro, effettuato da remoto, abbiamo analizzato le ricette dei prodotti per identificare i claims nutrizionali e ingredienti caratterizzanti (QUID) in conformità con le normative europee e italiane. Oltre alla revisione delle etichette, l’azienda ha deciso di rivedere e validare le procedure operative e il piano di analisi, per supportare le dichiarazioni presenti in etichetta, come i tempi massimi di cottura, i tempi di asciugatura e il contenuto di fibre.

Le check list di controllo utilizzate per l’approvazione dei claims e le analisi sono disponibili nell’isola clienti